Cho Gi Seok: il fotografo alla ricerca della bellezza
Drammatico, pensieroso ed intrigante: il fotografo sudcoreano Cho Gi Seok unisce sempre tre ingredienti fondamentali nei suoi scatti: delicatezza, equilibrio e raffinatezza.
Gli elementi naturalistici, quali fiori e vegetazione, si combinano perfettamente con il soffice uso della luce e di colori pastello.
Le sue composizioni, accurate e piene texture, descrivono figure solitarie. I suoi misteriosi ritratti offuscano i confini di tempo, cultura e genere, lasciando che lo spettatore si interroghi da quali mondi provengano i suoi personaggi effimeri.
Cho Gi Seok ha iniziato la sua carriera come graphic designer e art director per alcuni brand di moda locali, divenendo infine fotografo di fama internazionale. Guardando le sue composizioni, si può notare un richiamo molto forte alla fotografia di moda, lo si percepisce soprattutto dall’attenzione che viene data alla scenografia. Le sue immagini, infatti, riflettono la volubilità della moda e l’ambiguità della bellezza. La moda e, di conseguenza, la sua estetica in continua evoluzione, diventano un potente mezzo per esprimere la complessità della cultura coreana.
Il fragile equilibrio tra tecnologia e natura
La Corea del Sud è uno dei paesi che investe di più in innovazione, scienza e tecnologia. Con l’evolversi della tecnologia, aumenta anche l’influenza che quest’ultima ha sul fotografo coreano. In uno dei suoi ultimi lavori, Cho fonde natura e tecnologia trasportando lo spettatore in un futuro in cui elementi della cultura tradizionale coreana si mescolano con elementi futuristici.
Questo approccio postmoderno di mischiare elementi opposti e così contrastanti tra di loro sembra venire naturale a Cho.
“Lavoro in Corea, un Paese in cui gli smartphone e internet sono molto presenti nelle vite delle persone. Voglio quindi usare la tecnologia in modo che coesista con le persone e la natura”.
Di conseguenza, cavi colorati, spine, oggetti tecnologici diventano i soggetti chiave di questa serie di fotografie, a cui si contrappongono i fiori.
Questo mix costituisce il punto cruciale del lavoro di Cho Gi Seok, che afferma: “Volevo esprimere l’esistenza umana in relazione alla generazione attuale”, dice. L’equilibrio tra natura e tecnologia, del resto, è senza dubbio molto delicato. La tecnologia viaggia a ritmi sempre più veloci e non è mai stato così importante come ora proteggere l’ambiente naturale che ci circonda; e il lavoro di Cho ne è un gentile reminder.
All images © Cho Gi Seok