L’esplorazione del corpo umano - Ren Hang

Ren Hang ha saputo produrre immagini provocatorie in cui esplora il corpo umano, utilizzando modelle nude e sfidando norme e codici convenzionali di una Cina estremamente conservatrice

Ren Hang (1987 - 2017) è nato a Changchun, ma ha vissuto e lavorato come fotografo e poeta a Pechino. Sebbene sia stato attivamente censurato in Cina, le sue fotografie vengono sempre più esposte in Europa e America. Diventa famoso in tutto il mondo dopo aver partecipato alla mostra FUCK OFF 2 curata, tra gli altri, da Ai Weiwei nei Paesi Bassi nel 2013. Scopo della mostra era quello di provocare il governo cinese e le sue leggi, mostrando immagini di radicalismo politico ed erotico.

Le sue immagini mostrano ragazze nude con labbra e unghie rosse, che assumono posizioni strane e innaturali, sul bordo di un tetto o tenendo animali. Osservando i suoi lavori, è naturale associarli a una cultura giovanile cinese che desidera ribellarsi alle autorità, anche se Ren Hang ha affermato non essere questo lo scopo del suo lavoro. Ren Hang attira l'attenzione sulla bellezza del corpo nudo: tutte le modelle sono magre e belle, con lunghi capelli neri lucidi.

Nei suoi lavori, l'unica persona in sovrappeso è sua madre. Nella serie intitolata My Mum (2014), Ren fotografa sua madre in modo affettuoso e giocoso. In queste fotografie colorate, sua madre è raffigurata in piedi, senza la maggior parte dei suoi vestiti, quasi diventando un oggetto, mentre tiene vari animali e oggetti. In una delle immagini, viene fotografata di profilo, mentre appoggia le sue labbra rosse su una testa di maiale. Ren l'ha fotografata in modo molto umoristico, quasi sfidando il complesso di Edipo.

Nelle sue immagini ogni dettaglio sembra essere perfettamente studiato, anche se in realtà Ren non pianifica nulla prima di scattare. Nessuno sorride nelle sue immagini, tutti hanno l’aspetto da adolescenti annoiati.

Una delle caratteristiche distintive del suo lavoro è l'uso del colore, dal rossetto rosso agli sfondi verdi, rossi o gialli. Spesso introduce animali e piante vivi: dalla foto della ragazza dai lunghi capelli neri che copre gli occhi con piume di pavone (diventata particolarmente iconica), a una ragazza su una superficie rossa con un serpente giallo avvolto intorno alla testa o a un altro volto femminile circondato da foglie di loto.

Nel mondo digitale in cui viviamo, la giovialità della giovinezza e la meraviglia della natura sono diventati due aspetti sconnessi. Tutti sono impegnati con i loro telefoni e non si prendono il tempo per fermarsi e godersi la natura, i suoi suoni e i suoi profumi. Le persone traggono la loro dose quotidiana di natura guardando foto su Instagram.

Piante, nudità e natura sono aspetti che fanno tutti parte della vitalità della vita. Le persone sono più autentiche quando sono nude, e le piante, che diffondono il polline ovunque, cercano costantemente di perpetuare il ciclo della vita.

Ci manchi, Ren Hang

Tutte le fotografie © Ren Hang

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